Descrizione
La Chiesa di Santa Maria Assunta sorge nell’abitato di Musté e domina l’intero paese di Cavedine. La chiesa è costruita tra il 1776 ed il 1783. Ad edificarla sono i fratelli Francesco e Antonio Cometti. I fratelli Cometti eseguirono anche la decorazione plastica in stucco. La chiesa è benedetta nel 1783 e consacrata ufficialmente solamente nel 1812.
La chiesa ha una sola navata con delle cappelle laterali. L’interno è adornato con marmi da carrara e capitelli corinzi. C’è un coro intarsiato, affreschi e una struttura architettonica che sovrasta il magnifico altare maggiore. Ci sono quattro altari laterali, posti nelle rispettive cappelle, dedicati ai santi martiri Lorenzo, Stefano, san Giovanni, Madonna del Rosario, san Giuseppe e Madonna Addolorata.
In alto, sulla prima volta, è raffigurata la ‘Cacciata dei Profanatori dal Tempio’, mentre sulla seconda volta si scorge ‘l’Incoronazione di Maria in Cielo’, realizzata dal pittore Francesco Rovisi di Moena. Rovisi è l’autore degli affreschi che raffigurano la ‘Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci’ ed il ‘Martirio di Santo Stefano nel Presbiterio’ e ‘l’Ascesa di Maria Assunta nella lunetta absidale’.
Il fonte battesimale si trova nella nicchia marmorea è abbellita dall’affresco del ‘Battesimo di Gesù’ ad opera di Giacomo Antonio Pellegrini.
All’esterno della Chiesa di Santa Maria Assunta il campanile custodisce sei campane unite. Le sei campane unite si definiscono “Campanò”. Il campanò è una specie di tastiera collegata con dei fili di ferro a cinque campane. Riproduce il suono delle cinque note musicali: Do, Re, Mi, Fa e Sol. Invece la sesta campana è chiamata ‘l’Agonia’ ed è destinata all’annuncio dei lutti paesani.